venerdì 26 giugno 2009

Impotenza Maschile: La disfunzione erettile

La disfuzione erettile machile costituisce uno dei problemi più temuti dall'uomo. Implica il timore di non poter soddisfare una donna, non poter avere figli, non poter avere una famiglia, non poter avere una vita soddisfaciente.

Ovviamente non tutto ruota attorno al sesso, ma data la violenza con cui questa malattia colpisce l'intimità del maschio sovente accade che ogni preoccupazione venga successivamente spostata lì.

Facciamo un brevissimo approfondimento delle questione anatomiche e mediche. Il pene è costituito essenzialmente da due corpi cavernosi ed un corpo spongioso. Sono queste tre parti che si gonfiano determinando l'erezione. Una membrana ricopre i corpi cavernosi, l'inestensibilità della membrana determina la rigidità del pene. Molto semplicemente il pene raggiunge l'erezione a causa di un afflusso sanguigno arterioso ed alla riduzione del deflusso sanguigno venoso. Cioè entra più sangue di quanto ne esce. Questo meccanismo è molto complesso, molto delicato, pertanto con l'avanzare dell'età tende naturalmente a deteriorarsi.Quali sono le cause principali di impotenza? Le malattie vascolari e cardiovascolari, il diabete mellito (triplica il rischio), l'besità, sedentarietà (è importante un'attività fisica quotidiana per la prevenzione), fumo di sigaretta (raddoppia il rischio), abuso cronico di alcol e droghe, alcune patologie neurologiche quali sclerosi multipla e lesioni midollari, interventi chirurgici e radioterapici sulla pelvi (la prostatectomia è causa più frequente di impotenza), impotenza renale, epatopatie, alcuni farmaci.Sui farmaci in genere c'è una grande curiosità, per cui riporto qui una tabella(ripresa da http://www.farmacovigilanza.org/corsi/impotenza_da_farmaci.htm):

La prima colonna riguarda la classe dei farmaci, la seconda indica i farmaci a rischio, la terza indica i farmaci alternativi a rischio minore.

Antipertensivi

Beta-bloccanti (propranololo, atenololo); diuretici tiazidici (ciclopentiazide, clorotiazide); idralazina

Alfa-bloccanti; ACE-inibitori; Calcio-antagonisti

Diuretici

Diuretici tiazidici (come sopra); diuretici risparmiatori di potassio (spironolattone, triamterene); inibitori dell’anidrasi carbonica (acetazolamide)

Diuretici dell’ansa (furosemide, bumetanide)

Antidepressivi

Inibitori selettivi del reuptake della serotonina (fluoxetina, fluvoxamina, paroxetina, sertralina); triciclici (amitriptilina, imipramina); inibitori delle monoaminoossidasi (fenelzina, isocarbossazide, tranilcipromina)

I nuovi farmaci possono avere un rischio inferiore ma c’è poca esperienza che lo confermi. Una consulenza specialistica può essere utile prima di cambiare terapia

Antipsicotici

Fenotiazine (clorpromazina, tioridazina, flufenazina); carbamazepina, risperidone

I nuovi farmaci possono avere un rischio inferiore ma c’è poca esperienza che lo confermi. Una consulenza specialistica può essere utile prima di cambiare terapia

Ormoni

Ciproterone acetato; analoghi dell’ormone rilasciante l’ormone luteinizzante; estrogeni

Dipende dalla diagnosi e dalle opzioni disponibili

Ipolipemizzanti

Gemfibrozil, clofibrato

Statine (simvastatina, pravastatina)

Anticonvulsivanti

Fenitoina, carbamazepina

E’ necessaria un’opinione neurologica; dipende dal controllo delle condizioni

Antiparkinson

Levodopa

E’ necessaria un’opinione neurologica; dipende dal controllo delle condizioni

Antidispeptici e antiulcera

Antagonisti H2 (cimetidina, famotidina, nizatidina, ranitidina)

Inibitori della pompa protonica (omeprazolo)

Miscellanea

Allopurinolo
Indometacina 
Disulfiram 
Antistaminici fenotiazine (prometazina)
Antiemetici fenotiazine (proclorperazina)

Ciclizina

La terapia farmacologica più utilizzata è costituita dagli inibitori della PDE-5 (5-fosfodiesterasi). Ovviamente è necessaria la prescrizione medica per l'utilizzo dei farmaci, per cui eviterò di fornire indicazioni eccessive che possono condurre ad un uso scorretto di questi.

Il meccanismo erettile è legato strettamente al sistema nerovso centrale, per cui entrano in gioco questioni neurologiche, psicologiche, relazionali, ormonali, metaboliche. Un qualsiasi fattore che agisce su uno qualsiasi di questi aspetti può causare problemi di erezione.

I problemi di erezione non impediscono di avere l'orgasmo e non implicano problemi di fertilità

Possono invece impedire una soddisfaciente vita sessuale, per sé e per il partner. Problemi relazionali di coppia, ansia, abitudini alimentari e stile di vita possono incidere considerevolmente sulla sessualità. Per cui prima di darsi per vinti è importante rivolgersi ad un professionista che può guidare il paziente verso un trattamento di cura e guarigione.

Consigli per pazienti:

Purtroppo a questo punto si rende importante un'autocritica severa. Molti pazienti si trovano imbrigliati in problematiche che non li riguardano, che invece sono proprie della cateogoria dei curanti, medici e psicologi. L'urologo medico riterrà di sua pertinenza il trattamento e la diagnosi di questa patologia. Il sessuologo psicologo farà lo stesso. E' doveroso dire che il paziente non si deve scoraggiare se si trova costretto a transitare per qualche studio specialistico, noi psico-eccetera (e anche loro medici) tendiamo a pretendere una certa egemonia nei trattamenti delle patologie, secondo il vecchio detto per cui ciascuno tira acqua al proprio mulino. Questo non per cattiveria o avidità, ma per convinzioni talvolta un po troppo rigide. Per cui molti pazienti finiscono per conoscere tre o quattro professionisti (talvolta anche uno o due centri specialistici) prima di risolvere il proprio problema, o prima di raggiungere quei miglioramenti che per la natura del problema sono possibili.

Ma allora a chi ci dobbiamo affidare?

La domanda ha sempre la solita risposta, un professionista serio ed onesto che anche con tentativi per prova ed errore sa guidare il paziente verso il trattamento o il professionista più adeguato.

                                                                                        Massimo Giusti


5 commenti:

  1. ho letto con interesse il suo articolo, anche se non ci ho capito moltissimo. il mio dottore mi sconsiglia lo psicologo e dice che perdo tempo, io invece sento il bisogno di parlare con qualcuno di certi problemi che secondo me hanno a che fare con il mio problema. lei che mi dice?

    RispondiElimina
  2. dipende da situazione a situazione, non è obbligatorio ne necessario rivolgersi ad uno psicologo. quel che contano sono i risultati. chieda al suo dottore per quali motivi le sconsiglia lo psicologo. se invece vuole un parere diretto mi telefoni al 3396651355, ho l'abitudine di effettuare un colloquio di conoscenza al fine di comprendere se posso o non posso aiutare le persone che mi chiamano. la prenda come una consulenza gratis, senza impegni. così potremo approfondire la questione. Un Saluto

    RispondiElimina
  3. Ciao a' tutti!Allora vi racconto anche la mia esperienza!Non ho avuto mai problemi col sesso,e la mia moglie e' stata sempre contenta,certo contento pure io.

    Fino a' un certo punto,quando sono cominciati un po' di disturbi a' questo livello.

    Appena facevo la penetrazione,arrivavo al piacere,anche se' ho avuto sempre la responsabilita' di far venire al piacere prima la mia donna.

    Ma lei era abituata a' un'altro ritmo e tempo piu' lungo,quello di prima.Quindi appena ho fatto il caso di questa problema,sono andato dal dottore,che' mi ha confermato--disfunzione erettile.Qualsiasi malattia all'inizio si puo' curare molto piu' facile,invece se' la lasci invecchiare,allora si fa' un aggiunto di altri problemi per la malattia.

    Il mio androloga mi ha prescritto il Levitra Originale 20 mg., e anche una farmacia online da dove fare l'acquisto- http://www.kamagra-cialis.biz/ ,che' e' molto adatto nel caso di una impotenza maschile.
    La sua azione è focalizzata nell’evitare che i muscoli presenti nel pene soffochino i vasi sanguigni, le vene diventano più ampie e possono accogliere una maggiore quantità di sangue. Va assunta non più di una pillola al giorno per avere fino a quattro ore di efficacia. Il suo vantaggio rispetto ad altri farmaci, come per esempio il Viagra, è che il suo assorbimento non viene influenzato dai pasti, non è pertanto detto che sia necessario che passi un’ora dall’assunzione prima di poter iniziare il rapporto sessuale.Pero' mi ha consigliato dopo ogni mese di cura.,di fare una pausa di una o anche 2 settimane,per non fare dipendenza e per lasciare che' il organismo si riposi.Buona valutazioene e abbiate cura della vostra salute!

    RispondiElimina
  4. Ciao a tutti!
    Vorrei raccontarvi la mia esperienza al riguardo.
    Non ho avuto mai problemi a letto con le donne,ma durante l'ultimo anno sono iniziati i miei disturbi.
    E magari per orgoglio,non andavo dal androloga,ho pensato che non è una cosa grave ed ho lasciato stare,,,,,,,fino ad un giorno,quando mi sono reso conto che la situazione non cambiava.
    Ed ho deciso di fare un consulto.Mi hanno prescritto il Cialis Originale,l'ho comprato 2 volte nelle solite farmacie,dopo di che ho trovato un altro metodo,più conveniente ed economico.
    Ho trovato una farmacia online che fa le spedizioni dalla comunità Europea, kamagra-cialis.biz/ .
    Mi hanno suggerito di provare un generico Cialis,anche perchè costa di meno,ed in più ha lo stesso principio attivo dell'Originale.
    Ho detto faccio almeno una prova.
    Non sapevo che hanno una modalità di spedizione ' fermoposta' .Quindi,dopo di aver saputo anche questo,non ho più pensato,di conseguenza ho fatto l'ordine.
    Il plico mi è arrivato in una settimana.Sono molto contento dell'effetto di Cialis Generico 40 mg. Lo consiglio!
    Buona settimana a tutti!

    RispondiElimina
  5. La disfunzione erettile ha spesso cause psicologiche. E, anche se così non fosse, c'è sempre un problema mentale ad esso associato. La consulenza psicologica aiuta la maggior parte dei pazienti,

    RispondiElimina

Inserisci qui un tuo commento, opinione, osservazione sul contenuto dell'articolo. Per le domande e curiosità usa la mail